Quali sono i passaggi per guidare la tua attività in crisi!
Dinnanzi alle difficoltà, i manager non possono esimersi dai propri oneri e aspettare sperando che la crisi passi. Al contrario, devono pilotare la loro nave con grinta e determinazione, devono mettere in pratica una strategia vincente allo scopo di garantire un futuro non solo all’azienda, ma anche ai loro subordinati malgrado sia impossibile sapere in anticipo esattamente cosa riservi il domani.
Di seguito, ti elencheremo 3 steps da concretare al fine di aiutarti a dirigere la tua impresa, guadagnare e “restare a galla” a prescindere dal momento negativo.
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Gestisci la tua mentalità
Se proverai a controllare tutto non sarai mai felice. Detto ciò, puoi provare a cambiare il tuo mondo interiore, il tuo mindset e il tuo approccio dinnanzi alle situazioni. Questo definisce l’atteggiamento, la reazione e, cosa più importante, il risultato finale.
Pertanto, quando ci si imbatte in situazioni scomode che implicano la gestione di un momento di crisi, è importante che i leader mantengano un atteggiamento postivo e ambizioso allo scopo di uscirne nel miglior modo possibile, ad esempio avendo accanto persone positive, felici e in grado di trasmettere quella motivazione di cui un manager ha bisogno. Si sa: siamo la media delle 5 persone con cui condividiamo gran parte della nostra vita.
Inoltre, è fondamentale prendere atto del fatto che nella vita e nel lavoro, i nostri frutti sono buoni quanto i nostri input. Cosa significa? Che le informazioni provenienti dal mondo esterno, l’alimentazione, le convinzioni e le persone di cui ci circondiamo possono influire sui nostri risultati molto più di quanto possiamo immaginare.
Coltivare una mentalità resiliente, far fronte alle sfide e agli imprevisti, impegnarsi per diventare un caposaldo per gli altri mentre piloti la tua nave in balia della tempesta, sono solo alcune delle qualità fondamentali che fanno di te un leader!
Sopravvivi: preparati a ripartire in modo diverso le risorse
Individuare e ridurre spese/programmi gravosi in varie funzioni aziendali al fine di risparmiare capitale ed energie durante un periodo di crisi.
Ma non solo: analizzare e identificare gli obiettivi fondamentali per cui l’azienda sta lavorando, le aree di vendita e la lead generation, in quanto punti di sospensione che permettono alla bilancia (ossia l’azienda) di muoversi.
Preparati a fare dei tagli per via dei ritardi, ad aumentare le prestazioni della CPU e ad assegnare ulteriori risorse a coloro che producono di più. Monitora e occupati di tutto (sia in grande che in piccolo), migliora la tua gestione aziendale, riporta l’impresa alla giusta dimensione, prendi in considerazione la possibilità di subappaltare, computerizza ed elimina il superfluo.
Prospera: lavora per migliorare la tua attività.
Una crisi, per quanto spinosa possa essere, è di sicuro il momento ideale per rivoluzionare il tuo business. Cosa significa? Che, nonostante sia estremamente importante adattarsi, continuare a servire la clientela e lavorare nella tua azienda “in piena tempesta”, è altrettanto importante cercare di trovare il tempo per lavorare sulla stessa. Questo non solo ti permetterà di rendere più visibile la tua organizzazione (e quindi di sopravvivere), ma anche di crescere malgrado la crisi. Quali potrebbero essere degli stratagemmi e/o misure da adottare? Ecco degli esempi:
- Punta su te stesso, acquisisci un numero maggiore di competenze e conoscenze ad esempio investendo tempo e denaro in corsi, coaching, formazione professionale e sviluppo delle competenze;
- Realizza nuovi processi e sistemi al fine di rendere la tua azienda più efficiente;
- Adotta le ultime novità tecnologiche utili alla tua impresa per lavorare meglio ed essere più produttiva;
- Capisci chi vuoi diventare e come vuoi che siano la tua vita e la tua attività dopo la crisi. Quasi sicuramente non sarà più come prima, quindi crea una strategia vincente che ti aiuti a raggiungere questo traguardo e a posizionarti sul mercato per affrontare la prossima sfida.
