Le indagini geognostiche

La geognostica è la disciplina tecnico-scientifica che si occupa di definire il modello geotecnico e geologico di un sito posizionato in una determinata area. Tale disciplina risulta essere, ad oggi, di particolare interesse soprattutto in ottica di costruzione di futura opera edilizia.

Qualsivoglia opera costruita su un terreno non potrà essere elaborata compiutamente senza una conoscenza approfondita dei terreni su cui si vuole lavorare.

Pertanto, vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.

Le indagini geognostiche: di cosa si tratta

Le indagini geognostiche si occupano, mediante indagini svolte sul sito, di stabilire le caratteristiche tecniche delle rocce e dei terreni.

Dal punto di vista legislativo, ai sensi del D.M. 17/01/2018 (c.d. Norme Tecniche sulle Costruzioni), le indagini geognostiche risultano essere obbligatorie qualora si voglia procedere a progettazioni di opere private o pubbliche.

L’identificazione approfondita dal punto di vista geotecnico e geologico di un terreno prevede il futuro comportamento dello stesso: tale aspetto, quindi, garantisce la sicurezza e la durata dell’edificio che poggerà su tale superficie.

Le indagini geognostiche, proprio in virtù della complessità delle stesse, dovranno essere svolte esclusivamente da aziende specializzate, le quali, mediante ingegneri, geologi, geotecnici ed operatori altamente specializzati svolgeranno tali indagini e rilasceranno certificazioni e documentazioni relative al suolo di cui ci si occupa (per esempio, potete trovare informazioni sul sito geocipo.it link a https://geocipo.it/indagini-geognostiche/).

Le tipologie di indagini geognostiche

L’interpretazione della natura e del comportamento di un terreno richiede la raccolta di molteplici dati specifici. L’indagine geognostica, al fine di essere completa, necessita quindi di una identificazione del suolo dal punto di vista granulometrico, volumetrico e fisico.

Le attività geognostiche si suddividono in: sondaggi, prove penetrometriche, indagini ambientali e geofisica applicata.

Per quanto riguarda i sondaggi, questi sono definibili come prove effettuate all’interno del sito per indagare il sottosuolo. Lo scopo dei sondaggi è quello di raccogliere campioni di terreni per effettuare analisi di laboratorio, nonché stabilire la stratigrafia della zona interessata e posizionare tubi inclinometrici o piezometri.

Durante il sondaggio poi potranno essere eseguite prove finalizzate a scoprire le proprietà meccaniche del sottosuolo, la velocità di propagazione delle onde sismiche o la permeabilità di una determinata zona.

Le prove penetrometriche, invece, sono una metodologia molto diffusa di valutazione indiretta degli aspetti meccanici dei terreni che avviene con il posizionamento di una punta conica nel terreno. Tali prove possono essere statiche (dette CPT), statiche con misura delle pressioni interstiziali (detti CPTU) e dinamiche.

I risultati delle prove penetrometrice consentono di ricavare i parametri del terreno, utili per i calcoli successivi.

Le indagini ambientali poi sono l’attività svolta al fine di individuare le fonti inquinanti ed intervenire sulle stesse per limitare i danni. Questo perché il territorio italiano è caratterizzato da molti fenomeni di inquinamento dovuti, a titolo esemplificativo, a riversamento di liquidi sulle superfici, internamento di rifiuti, distruzioni di cisterne.

Infine, la geofisica applicata è l’applicazione della geofisica – ossia un ambito della geologia che studia i terreni e le sue proprietà fisiche – mediante prove nei luoghi. Tra le sue applicazioni più significative c’è sicuramente l’ambito della ricerca petrolifera, finalizzata alla rinvenimento di giacimenti.

Le ragioni per le quali le indagini geognostiche sono di fondamentale importanza

Prima di tutto, come già anticipato, occorre nuovamente sottolineare come le indagini geognostiche siano ad oggi obbligatorie in Italia a seguito del Decreto Ministeriale promulgato il 17/01/2018.

Tale normativa prevede l’obbligatorietà di svolgere le indagini geognostiche durante la progettazione di ogni opera, sia privata che pubblica; i sondaggi e le varie prove – tra cui penetrometriche, endometriche e su piastra – dovranno essere svolte da aziende con pluriennale esperienza, mentre le certificazioni ed i rapporti dovranno essere redatti da geologi.

Oltre all’obbligo poi l’importanza dell’effettuare tali indagini risiede nel fatto che le stesse sono un solido elemento di certezza per il futuro dei vostri edifici.