Oggi le aziende che utilizzano le macchine movimento terra spendono ingenti somme di denaro per acquistare queste attrezzature così importanti per il lavoro nei cantieri e in campagna. La manutenzione ordinaria (detta anche preventiva) del parco macchine e il mantenimento delle attrezzature in buone condizioni sono pertanto fondamentali per proteggere il robusto investimento finanziario che è stato fatto. Parliamo qui di manutenzione ordinaria o preventiva, per distinguerla da quella straordinaria che viene invece fatta quando la macchina presenta guasti o rotture.
Sappiamo che una manutenzione non eseguita puntualmente né a regola d’arte causa un’usura eccessiva dei componenti, questo alla lunga è causa di difetti precoci e di malfunzionamenti del mezzo pesante. Per questo è essenziale saper fare la manutenzione ordinaria delle macchine movimento terra, ciò significa aumentarne la produttività e prolungarne la durata. Ma la manutenzione preventiva non significa solamente mantenere le macchine in piena efficienza, significa anche garantire la sicurezza degli operatori e prevenire gli infortuni.
Manutenzione ordinaria delle macchine movimento terra
Gli interventi di manutenzione ordinaria devono essere eseguiti rispettando le procedure di sicurezza e ad intervalli regolari, come stabilito dall’articolo 71, comma 4 punto 2 e comma 8 punto 2, del D.Lgs 81/2008. Ricordiamo che la manutenzione preventiva va documentata redigendo scrupolosamente due differenti documenti:
- Registro dei controlli e delle verifiche di sicurezza, previsto dall’articolo 71 del D.Lgs 81/2008.
- Registro della manutenzione.
Per fare una corretta manutenzione delle attrezzature occorre prendere in considerazione i passaggi seguenti. Scopriamoli insieme.
Rispettare le indicazioni fornite dal costruttore nel manuale d’uso
La cosa più importante da fare nel ciclo di manutenzione di una macchina movimento terra è il rispetto delle indicazioni che il costruttore riporta nel manuale d’uso e manutenzione a corredo della macchina stessa. In questo documento, infatti, il costruttore indica i controlli da eseguire e con quale periodicità vanno fatti.
Rispettando i protocolli di manutenzione della macchina e tenendo traccia delle ispezioni e delle riparazioni, si contribuisce a preservare la vita utile del mezzo mantenendolo sempre efficiente e sicuro.
Eseguire una pulizia regolare
Un altro fattore importante per preservare e mantenere in buono stato di funzionamento le macchine movimento terra è quello di programmare una regolare routine di pulizia.
Durante le operazioni sul campo, i mezzi devono affrontare condizioni ambientali avverse: dalla pioggia battente, al terreno fangoso, alle tempeste di polvere, gli elementi climatici possono influire sul buon funzionamento delle attrezzature. Programmare una pulizia frequente delle macchine movimento terra serve soprattutto al personale addetto alla manutenzione a tenere sotto controllo le condizioni dei vari componenti.
Ogni giorno occorre accertarsi che non ci sia sporcizia sulla massa radiante e sulle alette del radiatore perché potrebbero provocare il surriscaldamento con conseguenti danni al motore e agli elementi idraulici.
Registrare i livelli dei liquidi
Anche se non tutte le macchine movimento terra fanno largo uso di fluidi (ad esempio antigelo e liquido per tergicristalli), la maggior parte hanno liquidi i cui livelli devono essere mantenuti sotto controllo. Tenere traccia dei livelli e dei rabbocchi consente al personale addetto alla manutenzione di individuare tempestivamente potenziali problemi operativi.
Eseguire una lubrificazione regolare
Così come i motori delle automobili traggono beneficio dal cambio olio regolare, anche i motori delle macchine movimento terra utilizzate nei cantieri richiedono una manutenzione periodica. Devono essere previsti i seguenti controlli:
- sostituire l’olio negli intervalli indicati dal costruttore.
- Seguire le indicazioni del produttore riportate nel libretto di istruzioni per quanto riguarda le caratteristiche di grado e temperatura di impiego che deve avere l’olio.
- Utilizzare olio che contiene i giusti additivi che permettono al mezzo di lavorare correttamente e con elevate pressioni di esercizio.
- Evitare di inserire o aggiungere olio in ambienti polverosi o utilizzando contenitori sporchi.
- Evitare di mischiare oli di marche differenti.
- Rispettare i livelli minimo e massimo indicati dal produttore.
Ingrassaggio dei componenti
Nella manutenzione periodica rientra anche l’ingrassaggio di alcuni componenti come boccole, perni, benne e bracci. Questi elementi, infatti, funzionano correttamente solo se vengono lubrificati e ingrassati periodicamente, operazione peraltro piuttosto semplice da eseguire.
Nel manuale d’uso e manutenzione fornito dal costruttore è indicato ogni quanto si deve procedere all’ingrassaggio degli elementi e il tipo di grasso che si raccomanda di utilizzare.
Controllare il filtro dell’aria
Ogni giorno è bene controllare lo stato di pulizia del filtro dell’aria, specialmente quando si lavoro in spazi polverosi.
L’accensione della spia intasamento sul quadro comando indica che il filtro principale è intasato e quindi va pulito o sostituito.
Prima di effettuare il controllo e la manutenzione del filtro dell’aria, è imperativo spegnere il motore per evitare che la sporcizia venga risucchiata al suo interno.
Per pulire il filtro si consiglia di non scuoterlo né sbatterlo a terra, meglio utilizzare aria compressa ad una pressione non eccessiva però, per evitare che il corpo filtrante si deformi.
L’aria non deve essere umida, altrimenti le particelle di sporcizia si attaccano al filtro.
Per la sostituzione del filtro di sicurezza, attenersi scrupolosamente alle indicazioni del produttore rispettando la periodicità in termini di ore lavorate dal mezzo.
Proteggere il cablaggio elettrico
Prestare particolare attenzione alla protezione dei cavi elettrici delle macchine movimento terra dall’esposizione agli agenti atmosferici. Ad esempio, è opportuno coprire i macchinari con un telo protettivo o riparare i mezzi sotto una copertura per evitare un’inutile usura dei componenti elettrici.
L’acqua piovana, il ghiaccio che si scioglie e la neve possono infiltrarsi all’interno delle macchine durante le attività nei cantieri di lavoro e, senza un’adeguata protezione, l’esposizione alle intemperie ridurrà drasticamente la produttività e la durata delle attrezzature.
Controllare le condizioni degli pneumatici e dei cingoli
Il controllo dell’usura del battistrada, delle condizioni generali degli pneumatici e della pressione nel caricatore frontale, nella terna, nel dumper, nella pala o nell’escavatore serve ad evitare problemi durante il lavoro nei cantieri ed è fondamentale per assicurare stabilità e operatività in sicurezza. È importante sostituire gli pneumatici in presenza di eccessiva usura del battistrada o di tagli nella gomma.
Nei mezzi cingolati, invece, la manutenzione ordinaria prevede il controllo della tensione dei cingoli: se la tensione è eccessiva il cingolo si consuma eccessivamente e si assiste ad un maggior consumo di carburante, se la tensione è troppo bassa il cingolo potrebbe sfilarsi mentre è in movimento.
Ispezionare le perdite
È opportuno dedicare regolarmente del tempo per verificare la presenza di segni visibili di perdite d’olio. Prestando attenzione a eventuali perdite, si corre tempestivamente ai ripari evitando che un piccolo guasto si trasformi in un danno più grave provocando poi un lungo fermo macchina. Fase
Ispezionare i disallineamenti
Le asperità del terreno su cui operano abitualmente le macchine movimento terra possono causare, in alcune situazioni, un disallineamento del veicolo. Anche se questo tipo di macchine resiste alle condizioni avverse molto meglio dei comuni veicoli, in alcuni casi è essenziale garantire un allineamento corretto. Programmare ispezioni periodiche per verificare questo possibile problema contribuisce a prolungare la durata delle macchine movimento terra.
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Guida per la manutenzione delle macchine movimento terra
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Scopri come eseguire la manutenzione ordinaria delle macchine movimento terra per garantire efficienza, sicurezza e longevità.
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